11 settembre 2008
CONSUMARE RISPARMIANDO SULLE BOLLETTE DI CASA E' POSSIBILE
11 agosto 2008
IL FRIGORIFERO, RISPARMIO ED ECOLOGIA
Per l’acquisto di un frigorifero nuovo, un fattore di scelta importante è il consumo energetico. La classe energetica è un indicatore riconosciuto a livello internazionale con il quale il costruttore dichiara l’efficienza ed il consumo energetico dell’elettrodomestico. Per riconoscerla è sufficiente consultare l’etichetta energetica, che ogni produttore deve fornire. Questa etichetta (che trovi esposta sul prodotto) permette all’acquirente di riconoscere in maniera più agevole le caratteristiche primarie dell’elettrodomestico in questione ed il suo consumo di energia, e di conseguenza ti consente di pianificare il tuo risparmio. Essa è suddivisa in settori:
➜ SETTORE 1: identifica il nome o il modello;
➜ SETTORE 2: riporta le classi di consumo in ordine crescente: la lettera A indica apparecchi con consumi più bassi, fino ad arrivare alla E, F, o G che indicano consumi sempre più elevati. In questo settore può essere riportato anche il simbolo di una margherita con una piccola E al centro, detto Ecolabel; esso è il simbolo assegnato dall’Unione Europea e sta ad indicare che quel prodotto è “più compatibile con l’ambiente”.
➜ SETTORE 3: indica il consumo di energia espresso in kWh/anno. Il consumo qui indicato si riferisce all’apparecchio funzionante in condizioni di laboratorio che spesso sono migliori di quelle dell’utilizzo reale in casa.
➜ SETTORE 4: in questa parte dell’etichetta vengono forniti tutti i dati necessari sulla capacità dell’apparecchio: il volume utile complessivo, in litri, degli scomparti “senza stelle”, di quelli “con le stelle”, e il tipo di scomparto a bassa temperatura.
➜ SETTORE 5: indica la rumorosità dell’apparecchio.
Con la classe A+ si identificano gli apparecchi di ultima generazione, che assicurano un risparmio di energia di circa il 25% rispetto alla semplice classe A, quindi sostituire un vecchio apparecchio di classe inferiore permette un notevole risparmio energetico, infatti il maggiore costo iniziale per l’acquisto di un frigorifero di classe A+ o A++ viene ampiamente compensato dal risparmio effettivo sulla bolletta. La differenza tra un frigocongelatore di classe A ed un modello di classe F, ad esempio, tradotta in termini di consumo dell’energia elettrica, è di circa la metà, mentre come già detto le classi A+ e A++ riducono ancora i costi di un ulteriore 25%.
* E dopo l’acquisto?
· Posizionamo gli apparecchi nei punti più lontani da ogni tipo di fonte di calore (fornelli, termosifoni, caldaie). Per il congelatore, una buona collocazione può essere la cantina o il garage.
· Lasciamo uno spazio di almeno 10 cm tra la parete e il retro dell’apparecchio in modo da permettere una buona ventilazione.
· Il termostato va regolato a seconda della temperatura ambiente, sia nella stagione estiva che in quella invernale.
· La posizione degli alimenti è importante: essi vanno posizionati nel ripiano più adatto, come indicato nel manuale d’uso. Generalmente, la zona più fredda del frigorifero è in basso, sopra i cassetti della verdura.
· Evitiamo di riempire eccessivamente il frigorifero, senza addossare gli alimenti alle pareti.
· Non introduciamo mai cibi caldi né nel frigorifero né nel congelatore.
· Teniamo aperta la porta del frigo il meno possibile: fa risparmiare energia.
· Riportiamo la manopola del congelatore in posizione di “conservazione” dopo aver surgelato i cibi alla temperatura più fredda.
· Controlliamo che le guarnizioni di gomma non siano scollate o deteriorate e, nel caso, sostituirle.
· Puliamo ogni tanto il condensatore (la serpentina posta sul retro), perché la polvere che si forma non permette un buon raffreddamento.
· Sbriniamo l’apparecchio quando si forma il ghiaccio, perché non solo diminuisce il raffreddamento, ma diminuisce anche lo spazio utile disponibile.
· Leggiamo il libretto delle istruzioni: ci tiene lontani da costose riparazioni e vertiginose bollette.
Un frigorifero commisurato alle nostre esigenze...
La capacità del frigo è un altro elemento importante che va valutato al momento dell’acquisto: un frigo molto voluminoso fa disperdere grosse energie se la quantità dei cibi conservati normalmente è minima; ma anche quando un frigo è troppo piccolo e deve soddisfare necessità maggiori non si aiuta la refrigerazione, perché si finisce inevitabilmente con l’addossare i cibi alle pareti, alterandone il funzionamento.
...e a quelle dell’ambiente!
Oggi è facile trovare in commercio frigoriferi “ecologici”. Essi sono apparecchi che non solo ci aiutano a risparmiare energia, ma vengono costruiti con materiali e tecnologie che ci aiutano a rispettare l’ambiente!
03 agosto 2008
PER RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA BASTA QUALCHE PICCOLO ACCORGIMENTO
Meglio disattivare completamente gli apparecchi domestici per ottenere un risparmio reale.
Ci illudiamo che un elettrodomestico sia spento, invece in modalità "sleep" continua a consumare energia elettrica in quantità insospettata: ad esempio per un televisore in stand by si rileva un consumo equivalente ad uno spreco di energia elettrica del 45 per cento, ciò significa che la tv spenta, ma con la spia rossa accesa, consuma quasi la metà di quando è in funzione.
27 luglio 2008
IL RISPARMIO IN CASA? INIZIA CON UN CONSUMO PIU’ CONSAPEVOLE
Ecco come fare!!
LUCE – Sapete quanto si può guadagnare grazie ad un uso più “strategico” dell’illuminazione in casa, la quale da sola rappresenta una buona fetta della bolletta (circa il 15%)? Se volete ottenere un buon risparmio ricordate che l’uso delle lampade a incandescenza, che risultano meno efficienti e meno durature di quelle a risparmio energetico, ha un certo quale considerevole costo, per cui vanno usate maggiormente in quegli ambienti dove la luce non rimane accesa per lungo tempo e dove non viene accesa e spenta di frequente, come nei ripostigli, garages e cantine. Il guadagno in termini di economicità è risultato immediatamente evidente alla consultazione della bolletta di casa mia: semplicemente sostituendo le vecchie lampadine con quelle del tipo “a risparmio energetico” (predisposte quindi per un consumo razionalizzato dell’energia) ho potuto riscontrare con grande soddisfazione un netto risparmio sui costi per la fornitura di energia elettrica: un piccolo accorgimento che non richiede tempo e che con un piccolo investimento iniziale ci permette automaticamente di risparmiare, ovvero di guadagnare del denaro da aggiungere al nostro budget di casa.